La sopressa veneta è un salume pregiato, realizzato con la lavorazione delle migliori carni suine, stagionate con cura per regalare a chi lo assapora un’esperienza unica, declinabile in diverse ricette che possono esaltarne le caratteristiche e renderla protagonista di diversi piatti della tradizione.
Sopressa veneta, provala al naturale!
Come ben noto a tutti gli appassionati di questo prodotto, un modo genuino di assaporarlo è quello di gustarlo al naturale. Puoi tagliare la sopressa veneta in fettine sottili per apprezzare il suo gusto intenso, da sposare in antipasti sfiziosi o in aggiunta a del pane fresco, caldo o tostato, creando così un contrasto perfetto tra la morbidezza del pane e la sapidità del salume.
Un abbinamento tipico veneto è poi quello della sopressa con la polenta: basta scaldare leggermente in piastra o in padella il salume e servirla con la polenta calda, aggiungendo un filo di olio di oliva.
Le migliori ricette con la sopressa veneta
La sopressa veneta può inoltre essere usata per creare delle ricette un po’ più elaborate, come. È il caso della sopressa in tecia. Per realizzarla, taglia la sopressa a fette grosse e regolari e in una padella metti a soffriggere la cipolla con olio e burro, fino a imbiondire. Spegni quindi il fuoco, versa l’aceto nel composto di cipolla soffritta e sala leggermente. In un’altra padella unta di olio e burro, metti a scaldare foglie di lauro e del rosmarino. Metti a cuocere le fette di soppressa girandole a mezza cottura. Cospargile con l’aceto preparato con il soffritto e cuoci rapidamente affinché le fette non induriscano. Servi quindi con la polenta.
Se invece sei alla ricerca di un antipasto o di un finger food che si farà notare, taglia la sopressa a cubetti, impanala e friggila in olio caldo fino alla doratura per avere delle frittelle indimenticabili.
Per una torta rustica, farcisci la pasta brisè con un composto di soppressa, radicchio tardivo, ricotta e formaggio grana. Oppure, sperimenta una golosa variante della classica pizza tagliando la sopressa a fettine sottili e distribuendo sulla base della pizza insieme ai funghi freschi, alla mozzarella e a un filo di olio di oliva.
Naturalmente, quelli di cui sopra sono solamente alcuni dei tanti esempi di come la sopressa veneta possa essere gustata in cucina, da sola o in abbinamento ad altri ingredienti della tradizione o a quelli più innovativi. In ogni caso, noterai ben presto che la sua versatilità la rende un componente perfetto per creare ricette sempre nuove, che i nostri macellai ti aiuteranno a individuare.
A proposito: se gradisci un gusto più dolce della sopressa veneta, scegline una che abbia una stagionatura di non oltre i 6 mesi. Se invece sei alla ricerca di un sapore più deciso, cerca di preferire la sopressa con una stagionatura di almeno 10 mesi.
