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La maturazione della carne è un processo fondamentale che determina la qualità, la tenerezza e il sapore del prodotto finale.

Noto anche come frollatura, il procedimento è una fase importante nella preparazione della carne, durante la quale avvengono importanti trasformazioni biochimiche che ne migliorano sensibilmente le caratteristiche organolettiche.

Cos’è la frollatura della carne

Come abbiamo in parte già anticipato, la frollatura è un processo naturale che inizia subito dopo la macellazione dell’animale. Durante questo periodo, gli enzimi naturalmente presenti nella carne iniziano a scomporre le proteine muscolari, rendendo la carne più tenera e sviluppando aromi complessi.

Il processo può durare da pochi giorni a diverse settimane, a seconda del tipo di carne e del risultato desiderato.

Le diverse tecniche di frollatura

Nel mondo della macelleria esistono due principali tecniche di frollatura, ognuna con le proprie caratteristiche distintive.

La frollatura tradizionale, o wet aging, prevede la conservazione della carne in osso, in ambiente refrigerato. Il metodo comporta una minor perdita di peso del prodotto e costi di conservazione più contenuti, con tempi di maturazione che variano generalmente tra i 7 e i 21 giorni.

La frollatura a secco, o dry aging, rappresenta invece un processo più complesso e raffinato. La tecnica prevede la maturazione della carne in ambiente controllato, senza confezionamento sottovuoto, con temperatura costante tra 0 e 4°C e umidità controllata tra 80-85%.

Il processo richiede una ventilazione costante e può durare da 21 a oltre 60 giorni, permettendo lo sviluppo di aromi più intensi e complessi.

I cambiamenti durante la frollatura

Durante il processo di frollatura, la carne subisce numerose modifiche strutturali. Gli enzimi naturali degradano le proteine muscolari, le fibre si rilassano e la struttura del collagene si modifica. Nella maturazione a secco, si verifica anche una significativa perdita di umidità che contribuisce alla concentrazione dei sapori.

Il gusto della carne viene profondamente influenzato da questi cambiamenti. Si assiste a un’intensificazione degli aromi, allo sviluppo di note più complesse e all’aumento della concentrazione dei sapori. In particolare, nella maturazione a secco si formano nuovi composti aromatici che conferiscono alla carne caratteristiche organolettiche uniche.

Le differenze nel risultato finale

La carne frollata tradizionalmente presenta un sapore pulito e classico, con una tenerezza aumentata e una succosità ben preservata. Il costo risulta più contenuto rispetto ad altre tecniche di maturazione. Al contrario, la carne frollata a secco sviluppa un sapore più intenso e complesso, con caratteristiche note di nocciola e fungo, una consistenza più concentrata e, di conseguenza, un prezzo più elevato.

Naturalmente, la riuscita del processo di frollatura dipende da numerosi fattori interconnessi. Fondamentale è la qualità iniziale della carne, insieme al controllo preciso della temperatura e al mantenimento dell’umidità corretta. L’igiene dell’ambiente di conservazione gioca un ruolo cruciale, così come l’esperienza nel gestire il processo di frollatura.

Per scoprire il sapore unico della carne perfettamente maturata e per conoscere i segreti di questo affascinante processo, consigliamo a tutti i nostri lettori di venirci a trovare alla Macelleria Canton: i nostri esperti macellai ti guideranno nella scelta della carne maturata più adatta alle tue esigenze, illustrandoti le caratteristiche di ogni taglio e consigliandoti le migliori preparazioni.